Gabriele Spampinato

Nel 2022 è stato vincitore del secondo premio (primo premio non assegnato) del concorso di composizione “Alma Dantis” indetto dalla Feniarco nella categoria “Composizioni per coro misto ed elettronica preparata” con il brano “O Somma Luce” su testo di Dante Alighieri.

Lo stesso anno è stato selezionato per partecipare al festival di musica contemporanea “reMusik.org” svoltosi a San Pietroburgo. Durante il festival di musica contemporanea il suo brano Mechanical Waves per violino solo è stato eseguito da Artur Zobnin.

Nell’ambito festival ha partecipato a vari seminari tenuti da docenti di fama internazionale quali Francesca Verunelli, Michael Pelzel, Deqing Wen, Vladimir Tarnopolsky, Dmitri Kourliandski, Vladimir Rannev.

Nel 2021 partecipa alla masterclass di composizione tenuta dal M° Ivan Fedele presso l’Accademia d’archi Arrigoni a San Vito al Tagliamento. In occasione del concerto finale viene eseguito il suo brano “Mechanical Waves” per violino solo. Partecipa inoltre alla masterclass di specializzazione tenuta dal maestro Ivan Fedele presso l’Accademia Ludus Tonalis dove in occasione del concerto finale viene eseguito il suo brano Kinetic Energy.

Ha pubblicato la sua “Missa Brevis” nell’ambito di un progetto culturale finanziato dalla Regione Lazio.

Nel 2019 è stato finalista del concorso “Sacrarium” con la composizione “Da Pacem Domine” per coro e orchestra d’archi, eseguita nella Chiesa di “Santa Maria Maddalena” a Lviv dalla KLK Symphony Orchestra.

Lo stesso anno è stato finalista della sesta edizione del concorso internazionale di composizione “Orient/Occident” con il brano “Stabat Mater” per soprano e orchestra. Il suo brano è stato eseguito nella prestigiosa sede della filarmonica di Lviv dalla KLK Symphony Orchestra.

Il suo brano per clarinetto solo “Carbonium” è stato eseguito presso la Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra in occasione del “Festival di Musica da Camera.”

In occasione della “Notte Europea della Ricerca” dello stesso anno ha composto il “Planetarium”, un’opera per grande orchestra che è stata riprodotta in formato audiovisivo presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati in una serata a carattere di divulgazione scientifica.

Nel 2018 consegue con lode il biennio in composizione frequentando con la formula del double degree la “Scuola Sperimentale di Composizione” del Conservatorio di Napoli dove studia l’orchestrazione e le tecniche della musica contemporanea e sperimentale sotto la guida del M° Enrico Renna e presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma dove studia le tecniche della composizione corale e vocale col M° Marialuisa Balza.

Nel 2017 ha partecipato a una masterclass sulla musica sperimentale, tenuta da Silvia Colasanti presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra.

Nel 2016 è stato vincitore del concorso Terenzio Gargiulo con la composizione “La pioggia nel Pineto” per coro e grande orchestra su testo di Gabriele d’Annunzio.